Oggi è un giorno tristissimo per la nostra scuola: ieri Nanni, Giovanni Ferretti, ci ha lasciato. Dopo aver combattuto contro un orribile male, si è spento, lasciando noi tutti privi di un amico impagabile prima ancora che di un collega straordinario. Perché Nanni, insegnante di sostegno, fondatore e presidente di Efesto,Tecnico della nazionale per le Speial Olympics , è stato colui che più di ogni altro ha abbattuto ogni limite e pregiudizio tra normalità e diversità, facendo dello sport un volano per realizzare “integrazione”, quella bellissima parola di cui tanto si parla ma che in pochissimi sanno realizzare nei fatti. Artefici di progetti come “Movimento e divertimento”: la possibilità ogni sabato mattina, per ogni ragazzo “speciale” delle Leonardo da Vinci di San Pietro in Palazzi di condividere con un proprio compagno di classe una serie di attività sportive con i ragazzi di Efesto; organizzatore e promotore assoluto dei Campionati Paraolimpici nelle nostre realtà urbane, Nanni è stato ed è tutt’ora l’esempio concreto che se vogliamo parlare di disabilità dobbiamo farlo partendo dalla consapevolezza che questa è un punto di forza e mai un punto a sfavore, che esistono problemi reali, ma che possiamo superarli con la consapevolezza che per farlo dobbiamo convogliare su di essi tutte le forze che il territorio ha a sua disposizione, perché come nello sport, soltanto insieme e facendo realmente squadra si vince. Come spesso capita, nel suo ruolo di Professore di Sostegno, Nanni è stato un collega eccezionale, un attore protagonista, per quella sensibilità unica di cogliere tutte le sfumature che solo chi sa ricoprire questo ruolo fondamentale, può capisce, grazie al privilegio unico di poter vedere la classe dal lato opposto alla cattedra. Ironico, divertente, sensibile, giusto, ma anche severo Nanni è stato una persona fantastica. Alla sua compagna, nonché nostra collega, Paola Tardito, va il nostro più forte abbraccio, mentre a noi tutti resta l’affetto smisurato e l’onore di averti conosciuto. Alla famiglia, non resta che porgergli le nostre più sentite condoglianze.
Oggi pomeriggio dalle ore 15, per chi vuole salutarlo un’ultima volta, sarà aperta la camera ardente al cimitero di Rosignano M.mo. Domani alle ore 10, alla Chiesa di Santa Teresa di Rosignano si terrà il rito funebre.
Elisa Favilli
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